Per chi pratica attività sportiva a livello agonistico, in caso di infortuni, la parola d’ordine diventa diagnosi tempestiva del danno. Punto di partenza fondamentale per ricevere cure mirate e determinare un piano terapeutico che consenta un recupero completo e veloce quanto più è possibile.
Le lesioni muscolari sono tra gli infortuni più comuni per chi pratica sport, sopratutto a livello professionale. La porzione maggiormente colpita risulta essere la giunzione muscolo-tendinea, data la sua minore resistenza.
La patologia muscolare traumatica comprende diversi tipi di danno: si parla di contusione in caso di trauma diretto e di contrattura, stiramento, strappo e rottura, in caso di trauma indiretto. Molto frequente è il caso della rottura completa del muscolo retto femorale in corrispondenza del terzo medio-distale, riscontrata frequentemente in sport agonistici, quali il calcio.
Tra le classificazioni delle lesioni muscolari traumatiche si distinguere tre tipi:
- tipo 1: lesione muscolare da esercizio fisico (dolore muscolare ritardato);
- tipo 2: strappo, di cui si riconoscono tre gradi (I-lieve, II-moderato, III-severo) in base al numero di fibre coinvolte fino alla completa rottura e la formazione di un ematoma di dimensioni sempre maggiori;
- tipo 3: contusione, anch’essa distinguibile in I, II e III grado.
L’ecografia rappresenta una tecnica di indagine che negli ultimi anni ha assunto un ruolo chiave nella diagnosi di queste lesioni, permettendo di identificarne con precisione la sede e l’estensione.
La posizione di rilievo dell’indagine ecografia nella diagnosi e nel monitoraggio a breve e a lungo termine delle lesioni muscolari traumatiche (prevalentemente a carico dei muscoli della coscia) è sicuramente da proporre come esame di prima istanza.
A fare la differenza è sicuramente il livello di strumentazione utilizzata: la tecnologia è decisamente importante ma, l’esperienza del medico radiologo è ciò che rende la diagnosi di alto livello.
Il ruolo del medico radiologo è fondamentale nel capire di quale lesione si tratti, la sua competenza e la sua esperienza giocano un ruolo fondamentale che diventa addirittura più importante della tecnologia.
Quindi: ecografia come esame diagnostico di prima istanza, strumentazioni all’avanguardia e medico radiologo d’esperienza sono il giusto mix per identificare le lesioni muscolari in fase precoce, così da consentire un adeguato trattamento ed una rapida e completa guarigione e il ritorno alla normale attività.